Tea Falco

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Tea Falco, pseudonimo di Teresa Falsone (Catania, 11 agosto 1986), è un'attrice, fotografa e regista italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel campo della fotografia ha iniziato ad esporre in Sicilia nel 2000, terra dove è nata. Dal 2009 partecipa a diverse mostre individuali e collettive a Roma, in Campania, a Bologna e poi anche in Grecia e a Los Angeles.[1] Ha vinto diversi premi del settore fotografico come il premio Art in Quart nell'ottobre 2010 e il Premio Basilio Cascella nel maggio 2011.[2] Esegue anche lavori autobiografici in autoscatto e video.

Come attrice ha esordito a teatro nel 2004 con lo spettacolo Fumo negli occhi. Dal 2005 al 2008 è impegnata a teatro, dove partecipa ad altri spettacoli. Nel 2007 esordisce al cinema come comparsa ne I Viceré.[3] Nel 2012 prende parte a un episodio de Il giovane Montalbano. Viene scelta da Bernardo Bertolucci come protagonista del suo film Io e te, tratto dal romanzo di Niccolò Ammaniti: per questa sua interpretazione è candidata al David di Donatello per la migliore attrice protagonista nel 2013.[4]

Nel 2013 compare nel videoclip del brano Testamento di Franco Battiato,[5] mentre nel 2015 è protagonista del videoclip di Io e Anna di Cesare Cremonini a fianco allo stesso cantante.[6] Interpreta Beatrice Mainaghi nel 2015 nella serie TV 1992 e nel 2017 nella successiva 1993. Nel 2018 partecipa al videoclip Botox della rapper italiana Myss Keta.[7] Inoltre con l'alias Nea e Skamarcho fa uscire due Canzoni.[8] Nel 2018 è la regista del docu-film prodotto da Sky arte e Cinedance Ceci n'est pas un cannolo. Presentato alla quattordicesima edizione di Biografilm Festival (Bologna 14-21 giugno), il documentario è incentrato sul senso della vita per i siciliani. È Cristiana Sinagra nella serie Amazon prime Maradona: sogno benedetto.[9]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Cortometraggi[modifica | modifica wikitesto]

  • La guerra non è un gioco, regia di Sofia Palermo (2007)
  • Tatuaggio inchiodato, regia di Angelo Augusto Villari (2008)
  • L'inganno, regia di Piero Sabatino (2009)
  • Confessioni, regia di Salvo Campisano (2009)
  • Ora o mai, regia di Brando De Sica (2013)
  • Giro di giostra, regia di Massimiliano Davoli (2016)
  • Figlio santo, regia di Aliosha Massine (2021)
  • What-if-I, regia di Lavinia Tommasoli e Pietro Traversa (2023)

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Videoclip[modifica | modifica wikitesto]

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

  • Fumo negli occhi, di Faele e Romano, regia di Alessandro Idonea (2004)
  • Inversione sessuale, regia di Francesco Mazzullo (2005)
  • La villa incantata, regia di Vincenza Tomaselli (2006)
  • In a bed, regia di Gaetano Lembo (2007)
  • Delitti esemplari, di Max Aub, regia di Claudio Mazzenga (2008)

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ TEA FALCO: È NATA UNA DIVA grazia.it
  2. ^ exibitions Archiviato il 7 luglio 2013 in Internet Archive. teafalco.com
  3. ^ Tea Falco: io, ribelle come tutte le siciliane lastampa.it
  4. ^ Candidature Premi David 2012-2013 Archiviato il 26 agosto 2013 in Internet Archive. daviddidonatello.it
  5. ^ Franco Battiato - Testamento youtube.com
  6. ^ Cesare Cremonini: Il video del nuovo singolo "Io e Anna", su melty.it, 14 gennaio 2015. URL consultato il 20 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2015).
  7. ^ M¥SS KETA - BOTOX, su youtube.com, YouTube, 13 aprile 2018. URL consultato il 1º luglio 2018.
  8. ^ Tea Falco si trasforma in Nea e si mette a cantare. In anteprima il videoclip di ‘Bere’, su rollingstone.it, Rolling Stone, 26 giugno 2018. URL consultato il 24 dicembre 2018.
  9. ^ Tea Falco debutta regista e racconta la sua Sicilia "senza mafia e piena di cannoli", su repubblica.it, la Repubblica, 20 dicembre 2018. URL consultato il 24 dicembre 2018.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN305288332 · ISNI (EN0000 0004 1885 5840 · SBN LO1V404499 · LCCN (ENno2013111376 · GND (DE1043839577 · BNE (ESXX5402432 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2013111376